L’ex allenatore del Como, Stefano Cuoghi, che ha visto crescere Niccolò Barella, p intervenuto in diretta a Sportiva per parlare del centrocampista del Cagliari.
SU BARELLA ‘CATTIVO’: Non lo è assolutamente. Sicuramente è irruento, ma con l’esperienza imparerà a essere un po’ meno deciso. È uno che non molla mai, ha grandissimo carattere e ha volte questo viene scambiato per cattiveria. Non gli ho mai visto fare un’entrata per far del male: è solo che vorrebbe sempre recuperare il pallone nel più breve tempo possibile e questo lo porta ad essere un po’ troppo irruento. Dovrebbero avere in tanti la voglia e la determinazione di questo ragazzo”.
SUI RIFERIMENTI: “Tecnicamente è molto bravo e delle volte esagera perché pensa di esserlo troppo. Io lo accosterei più a Modric che a Gerrard, anche forse per una questione fisica. È sicuramente uno che vede molto il gioco, sa inserirsi bene, non è né un regista né una mezzala classica: con le debite proporzioni, in questo a Modric assomiglia tanto”.
SUI POCHI GOL: “Sotto porta non è ancora al top, ma diamogli tempo, perché sta crescendo in maniera esponenziale sotto tutti i punti di vista”.
SUL SUO FUTURO: “Ha già fatto un buon percorso a Cagliari per migliorarsi, adesso se vuole arrivare a certi livelli deve iniziare a pensare di affrontare allenamenti e compagni diversi, confrontandosi anche una mentalità diversa”.
