Benitez? Pioniere delle grandi stagioni del Napoli. Sarri non ha vinto nulla

Così Ciccio Graziani nel ‘Microfono Aperto’: “Sanabria al Genoa? Bravo, ma non mi sembra il tipo di centravanti che possa fare le stesse fortune di Piatek. Gioca in un modo diverso e cambierebbe quasi radicalmente le caratteristiche dell’attacco rossoblu. Mancini alla Roma? Sarebbe il momento giusto per prenderlo. Nei prossimi mesi la valutazione del calciatore potrebbe aumentare a dismisura. E’ uno dei giovani più interessanti che abbiamo e tra i difensori in Serie A ha fatto più gol di tutti. Chi può diventare oro per il nostro calcio e per la nostra Nazionale? In prospettiva abbiamo Kean, Tonali, Pellegri, Mancini e tanti altri. De Laurentiis? Di tanto in tanto, per far vedere che c’è, esce fuori con delle dichiarazioni particolari, che non condivido. Lui sa che certe realtà più piccole meritano un grande elogio, è un bene per il nostro calcio ed uno stimolo per chi fa la Serie B. Maradona? A Diego vogliamo bene, è un campione assoluto, anche se sotto certi aspetti e per certe vicissitudini ci siamo rammaricati. Fuori dal campo qualche critica l’abbiamo espressa ma, a differenza di un tempo, oggi come un campione si muove viene ripreso in tutti i modi, come fosse uno show. Benitez? E’ stato il pioniere, il precursore che ha dato inizio a grandissime stagioni del Napoli. Sarri invece non ha vinto nulla pur avendo una squadra meravigliosa e collezionando record di punti. Ancelotti? Sta proseguendo su questo percorso e ringraziamolo dato che tiene vivo il campionato. Higuain? Sono gli unici 5 mesi che ha sbagliato da quando è in Italia. Forse il Milan non era adatto alle sue caratteristiche, ma anche lui c’ha messo del suo, l’ho visto svogliato in campo. Borini? Ragazzo meraviglioso pur non avendo grandi mezzi tecnici. Ci mette voglia, entusiasmo, spirito di sacrificio altrimenti non potrebbe indossare la maglia del Milan. Quando si gioca con i grandi campioni vicino è più facile fare bella figura. Ci sono tante componenti che possono frenare la qualità e la crescita. Lo abbiamo visto con Bonucci. Cori razzisti? Il calcio ha deciso di non fermarsi ma ha cominciato a far si che la gente capisca che possa esserci anche quella soluzione estrema. Il capitano della squadra che gioca in casa può fare un comunicato a tutto lo stadio che la partita venga sospesa. Ci vuole le maniere forti per farlo capire alla gente. Torino? Avrei voluto che Petrachi avesse detto alla squadra di svegliarsi. Nel girone di andata il Toro è stato penalizzato dalle sviste arbitrali, ma questo non dev’essere una scusante. Ha troppi alti e bassi. Mazzarri? Ha poco coraggio. Nainggolan? A Milano non sta facendo bene, a Roma era integrato con la città e la tifoseria. E’ un lottatore con tanta qualità nelle sue giocate. Evidentemente non gli ha fatto bene cambiare il clima e andare via da un ambiente dove era molto considerato”.

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