Paolo Bertolucci, ex tennista oggi voce tecnica di Sky Sport, è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva.
SU SINNER: “Andiamoci piano, abbiamo perso la testa per tanti ragazzini che ancora non avevano fatto ancora nulla. Ci entusiasmiamo facilmente. Lui però merita perché ha qualità sotto tutti i punti di vista. E’ altoatesino, ha sangue freddo un po’ tedesco. Sono persone concrete. Il ragazzo è serio e sa cosa vuole, ma questo non vuol dire che sia montato. Vive per il tennis ed è ben seguito, ci sono tutti gli ingredienti”.
SUL MOVIMENTO MASCHILE: “Aspettavamo da tanto tempo dei campioni, nel frattempo avevamo avuto delle soddisfazioni dal reparto femminile. Oggi con Fognini, Berrettini e Sinner ce la passiamo bene”.
SULLA GARA DI OGGI CON WAWRINKA: “Sono tutti gradini che lui deve superare. Ha 18 anni ed è come se fosse ancora alle elementari, oggi giocherà contro un professore universitario. Il bello però è che lui è come una spugna, imparerà tanto”.
SUL MILAN: “Vanno comprate le stelle e per farlo servono i soldi. Pioli ha parlato bene in conferenza stampa ma come per i giocatori conta il campo”.
