Maurizio Biscardi ha risposto alle domande degli ascoltatori di Sportiva durante il “Microfono Aperto”.
SULLA POSSIBILE RIVOLUZIONE TATTICA IN CASA MILAN: “Ci credo, ma come tutte le cose ha bisogno di tempo. Sarei molto sorpreso se questa rivoluzione portasse dei risultati nel giro di 5 minuti, gli effetti positivi si vedrebbero solo dopo la sosta”.
SU MERTENS ALL’INTER: “Se Mertens arrivasse l’anno prossimo potrebbe sostituire Sanchez, anche se mi sembrerebbe strano vederlo all’Inter, che sta puntando giocatori giovani e italiani. La suggestione comunque c’è”.
SU VECINO: “E’ un giocatore che mi è sempre piaciuto, anche se non è riuscito ad avere continuità. Sa fare le incursioni, ha lo stacco aereo, mi sorprende che venga un po’ sottovalutato all’Inter”.
SULLE DICHIARAZIONI DI CONTE POST DORTMUND: “Secondo me Marotta sa che manca qualcosa rispetto agli accordi presi con Conte quest’estate. Dettagli che i grandi allenatore trovano e che fanno la differenza tra il vincere ed il non vincere”.
SULLA PAURA DEI TIFOSI DELL’INTER CHE CONTE POSSA ANDARSENE: “Non vedo le avvisaglie. Conte chiede solo il rispetto delle promesse fatte dalla società Inter a inizio anno, lo fa con il suo stile”.
ANCORA SULLE PAROLE DI CONTE: “Le polemiche sono più mediatiche che reali, perché secondo me la società sa benissimo cosa è stato detto a Conte e cosa bisogna fare in futuro”.
SU DAVIDE ANCELOTTI: “Capisco bene la sua situazione. Ha tutti i titoli per fare il secondo ma nonostante questo si trova nel mirino delle critiche. Il mio consiglio è di continuare a fare bene il secondo e di farlo possibilmente in un’altra squadre rispetto a quella allenata dal padre”.
SULLA GARA DELL’INTER CONTRO IL BORUSSIA: “Conte ha preparato sia la gara d’andata che quella di ritorno in maniera eccezionale. Poi se prendi i gol che ai preso, credo che l’allenatore c’entri poco…”.
SU BASTONI: “Bastoni, come De Ligt, ha le potenzialità per diventare un top player ma ancora non lo è”.
SUI DUE RIGORI CONCESSI IERI AL TORINO: “Il primo c’era, sul secondo si può discutere ma non vedo tutto questo scandalo”.
