Biscardi: “Ribery operazione di marketing. Esuberi Juve? Nessuno può permetterseli”

Maurizio Biscardi ha risposto alle domande degli ascoltatori di Sportiva durante il “Microfono Aperto”.
SUGLI ESUBERI JUVE: “Quando hai tutti quei giocatori in attacco paghi 100-120 mln solo per loro, un po’ tanto. Nessuno si può permettere certi ingaggi”.
SULLA JUVE PIU’ DEBOLE E NAPOLI PIU’ VICINO: “Non vedo la Juve più debole dello scorso anno. Ha sostituito, senza mandare via, i giocatori più anziani in difesa ed ha preso Rabiot e Ramsey. E’ vero però che Napoli o Inter si possono avvicinare, dipende anche da come finirà la campagna acquisti. Credo che la Juve resti un gradino avanti a tutti”.
SU ICARDI: “Se è vero che la bandiera dell’Inter, nel momento più delicato della stagione, ha trattato una strategia con la Juve per abbassare il costo del suo cartellino, non può restare. Se poi non è così, il discorso cambia, ce lo spiegheranno”.
SULLA ROMA: “Ho qualche dubbio sul fatto che possa essere la rivelazione del campionato, manca in tante cose. In esperienza e in difesa, ad esempio. Non sono arrivati giocatori di grandissimo livello”.
SULL’INTER: “Stando alle voci, salvo colpi di scena, Sanchez dovrebbe arrivare tra oggi e domani. L’obiettivo dell’Inter è fare anche un centrocampista, vedremo se sarà Vidal o chi per lui. Dovrebbe schiarirsi anche la situazione che vede in ballo Biraghi e Dalbert”.
SULLA SAMP: “E’ stato fatto poco e qualche problemino ce l’ha, è vero, ma mancano ancora 12 giorni di mercato. La querelle relativa al passaggio di proprietà ha fatto perdere tempo e risorse. Il calcio d’agosto può lasciare sorpresi”.
SU EMRE CAN E MANDZUKIC: “Il croato è un esubero di lusso. Si sta provando la pista tedesca ma non è facile, perché l’ingaggio è molto importante”.
SU CHI PUO’ ESSERE LA NUOVA ATALANTA: “Se devo scegliere dico il Cagliari, la società che tra quelle della sua fascia ha fatto il mercato più importante”.
SU MANDZUKIC AL MILAN: “Costa tanto di ingaggio e bisogna vedere se accetta un downgrade dalla Juventus ai rossoneri, non è così immediato”.
SU CALABRIA E CONTI: “Conti fa parte dell’organico del Milan, anche se ha avuto due infortuni gravi. Si è ripreso ed i rossoneri lo stanno valutando. Ha il tempo per recuperare. Se sta giocando Calabria, significa che offre maggiori garanzie”.
SU RIBERY: “E’ una bella operazione per far contenti i tifosi, in termini di marketing, perché arriva un grande nome. Da un po’ di tempo a questa parte, però, non è all’apice della forma. L’applicazione sul campo dimostrerà se è un acquisto funzionale”.
SU VERDI: “Credo che Cairo stia facendo le sue mosse con grande risolutezza e attenzione. E’ un giocatore monitorato dal Torino. Credo che in caso di qualificazione alla Europa League, arriveranno dei rinforzi, anche in difesa”.
SU DYBALA: “La sua cessione servirebbe al bilancio della Juventus. A livello tecnico parliamo di un giocatore fortissimo. Lo scambio con Icardi permetterebbe di mantenere alto il livello tecnico e allo stesso tempo di portarsi a casa una bella plusvalenza”.
SU PJANIC TROPPO LENTO PER SARRI: “Non è più lento di Jorginho, eppure l’italo-brasiliano ha giocato tanti anni con Sarri”.
SU MARTINEZ TROPPO LEGGERO: “E’ soprannominato “Il Toro”… Magari è più basso di altri attaccanti, ma non mi pare troppo leggero”.

Ti potrebbe interessare

Menu