Ivano Bonetti, ex di Genoa e Sampdoria, ha parlato a Sportiva facendo il punto sulla situazione delle due squadre genovesi.
SULLA SAMPDORIA: “Quando c’è confusione in ambito societario, i problemi tecnici che riguardano il campo vengono ingigantiti. Di Francesco non era il colpevole, serve chiarezza da parte di chi comanda. Inconsciamente i giocatori ne risentono”.
SUL TECNICO CHE PAGA PER TUTTI: “Quando si è preso Di Francesco si conoscevano le sue caratteristiche. Non so se sono mancati gli acquisti, sicuramente c’era una cessione societaria in corso che non ha lasciato la piazza tranquilla. Il tecnico non sapeva a chi appoggiarsi”.
SU CHI PRENDERE AL POSTO DI DI FRANCESCO: “Iachini, De Biasi e Gattuso sono tutti e tre allenatori esperti che possono dare qualcosa in più a livello mentale. La Samp è un gruppo che ha bisogno della convinzione di poter uscire da questa situazione”.
SUL GENOA: “Dal momento che scegli un allenatore come Andreazzoli, devi concedergli tempo. Gioca un calcio molto interessante, non serve a niente cambiarlo ora. Se il tecnico resterà al suo posto, il Genoa riuscirà a tirarsi fuori da questa situazione”.
SUL MILAN: “La squadra è buona, ma non è costruita per vincere oggi. Davanti ai rossoneri ci sono delle squadre, se la possono giocare dal 4° al 6° posto. Solo Gattuso avrebbe potuto fare di più perché conosce l’ambiente. Giampaolo, purtroppo, è un allenatore che cerca gioco ma per allenare le grandi squadre devi assicurarti anche le vittorie”.
