Marco Branca, ex attaccante, oggi dirigente, ha parlato a Radio Sportiva.
SUL CALCIO POST LOCKDOWN – “Ripartenza dettata da altri fattori e quindi obbligatoria. C’è stata una umile presa di coscienza della situazione e si sono adattati alle conseguenze mano a mano che si disputavano le partite. Forse qualche squadra, come la Lazio, ha perso qualche punto per via degli infortuni, altre, tipo il Milan, hanno fatto bene”.
SULLA FINALE DI EUROPA LEAGUE – “Sono rimasto sorpreso, mi aspettavo che, viste le partite precedenti, l’Inter stesse meglio dal punto di vista psicologico e in forma ottimale per affrontare una squadra scomoda. Pensavo che l’Inter potesse avere qualche chance in più, invece mi è sembrata meno sicura delle partite precedenti. Mi dispiace per com’è andata. Il Siviglia ci ha messo l’esperienza, ma mi aspettavo un Inter più pimpante”.
SU CONTE – “A questo punto può succedere un po’ di tutto, dipende dalle parole che useranno i protagonisti della vicenda. Finalmente si incontreranno, dovranno dirsi tutto quello che finora non si sono detti per cercare di proseguire questo rapporto”.
SU MESSI – “Via dal Barcellona? Dipende solo dalla sua volontà. Se vuole cambiare squadra lo farà sicuramente, il club non ha la forza per trattenerlo contro il suo volere. E lo stesso vale anche in caso contrario”.
SUL MERCATO – “La Fiorentina vuole sicuramente migliorare la continuità e la qualità della squadra. C’è un presidente ambizioso e una dirigenza che si muove. Il Verona tenterà di fare un altro campionato simile a quello appena concluso. Roma? Prima del mercato dovrà riorganizzare il club, con il solito al bilancio per capire il margine di movimento”
SULLA PROSSIMA SERIE A – “Per lo scudetto potrebbe essere una lotta a tre con una sorpresa. Il Napoli rientrerà in corsa per essere competitivo, quest’anno ha fatto molto meno”.
