Enzo Bucchioni, durante il microfono aperto di Sportiva, ha risposto alle domande in diretta degli ascoltatori. Ecco le sue considerazioni:
Sul Milan: “Alla squadra di oggi avrebbe fatto comodo Cutrone. Piatek ha fatto una buona partita ma non è certo in forma. La cessione è servita a recuperare soldi per il bilancio. Bonaventura? Giocatore straordinario, sa fare tutto ed è prezioso anche nel 4-3-3. Il Milan deve crescere, è partito da una situazione disastrosa e da una squadra che non aveva equilibrio. Poi ha vissuto una maggiore sicurezza nei singoli e nel gruppo, anche grazie al recupero di alcuni infortunati”.
Sul centrocampo della Juve: “Con Pirlo, Vidal, Pogba il centrocampo della Juve era estremamente forte. Matuidi, Khedira e Pjanic sono intoccabili e sanno fare tutto, ma a parte loro non ci sono altri interpreti di alto livello. Nel rinforzo estivo forse è stato sbagliato qualcosa”.
Sul mercato Milan: “Kean? Prospetto interessante, ma il Milan deve fare il salto immediato. Ibrahimovic porterebbe carisma e capacità di vincere, trascina il gruppo ed è un perfezionista, un malato del calcio. Questo è da esempio per tutti”.
Su Montella: “Una cosa che non capisco. Come può Commisso, così innovativo, confermare un tecnico che ha portato la Fiorentina a 1′ dalla B? E che ha vinto 4 partite su 23 in viola? Chance data a un allenatore impaurito e passivo”.
Sulla Juventus: “Alla Juve non sono impazziti, i dirigenti hanno capito che il gruppo andava rivitalizzato dopo 8 anni. Si è voluto cercare un altro calcio più complicato: hanno provato con Guardiola, poi dirottato su Sarri, allenatori che predicano un calcio diverso”.
