Bucchioni: “Milan squadra malata, serve tempo. Ma Elliott dovrebbe vendere la società”

Enzo Bucchioni ha risposto alle domande degli ascoltatori di Sportiva durante il “Microfono Aperto”.
SUL CAMBIO PAQUETA’-LEAO: “Questo cambio mi ha convinto poco, anche perché Paquetà era vivo e si era inserito bene negli schemi”.
SULL’INGRESSO DI REBIC: “Pioli è anche sfortunato, si è fatto male Castillejo che stava facendo bene. Il tecnico del Milan ha cercato di mantenere lo stesso assetto inserendo Rebic, ma il giocatore non è pronto per la Serie A. Sono limiti della rosa più che dell’allenatore”.
SUL MILAN: “Pioli sta provando a cambiare tutto. Da un punto di vista fisico ho visto una squadra più tonica e anche la voglia era differenza rispetto al passato. La Lazio, però, è più avanti rispetto ai rossoneri. E’ impensabile cambiare subito, il Milan è una squadra malata ed ha bisogno di tempo. Parlare di Champions è utopistico”.
SU ELLIOTT: “Dovrebbe mette in vendita il Milan e non dovrebbe essere neanche troppo difficile visti gli agganci che ha questo fondo. Il problema è che vuole speculare, la situazione è difficile”.
SU LEAO: “E’ entrato male in campo, atteggiamento sbagliatissimo. Parliamo però di un ragazzo del ’99. Può essere il futuro del Milan, ma non andrebbe caricato di responsabilità. Quando si parla di mercato sbagliato ci si riferisce a queste cose”.
SU PIATEK: “Piatek sta deludendo, forse non è quel giocatore che nella scorsa stagione segnava tutte le domeniche”.
SULLA GARA DEL MILAN CONTRO LA LAZIO: “Il lavoro di Pioli mi sembra che si stia vedendo. I giocatori hanno dei grossi limiti ma qualche passo in avanti l’hanno fatto stasera”.
SU CALABRIA: “Sta subendo un’involuzione incomprensibile”.
SUL RAZZISMO: “Quella di oggi è una bruttissima pagina, non solo per quello che è successo in campo ma anche per il post. E’ inconcepibile e intollerabile che Juric dia del bugiardo a Balotelli. I ‘buu’ si sono sentiti nitidamente alla tv”.
SU BALOTELLI: “Sono assolutamente al suo fianco, fossi stato al suo posto avrei calciato il pallone anche più forte. Vorrei che domani Juric ammettesse di aver sbagliato dicendo che Balotelli è un bugiardo”.
ANCORA SU PIATEK: “Non l’ho mai visto come un grande giocatore. Ha esaurito la sua vena da goleador, è evidente”.
SU SUSO: “E’ un giocatore tecnicamente superiore a Rebic, ma mi aspetto di più da lui. Non si può entrare in campo molli, con quella lentezza. Se Suso fa il Suso, ben venga, altrimenti preferisco Castillejo”.
SU IBRAHIMOVIC AL MILAN: “L’anno scorso il Milan ha sbagliato a non prenderlo, con lui sarebbe andato in Champions. Non credo che lo prenderanno questa stagione”.
SULLE PROSPETTIVE DEL MILAN: “Il Milan non deve preoccuparsi della salvezza, i valori tecnici sono evidenti. La squadra ha giocato con una buona personalità oggi, bisogna continuare a lavorare in questo senso”.
SU GIAMPAOLO: “La squadra aveva un rigetto nei confronti del gioco di Giampaolo. C’era confusione, forse il pensiero di Paquetà era anche quello di altri giocatori del Milan”.
SU GATTUSO: “E’ arrivato a pochissimo dalla Champions, evidentemente la società Milan ci capisce poco di calcio”.
SULL’ESONERO DI CORINI: “Non mi sembra che il Brescia sia una squadra non in sintonia con l’allenatore. L’ho vista stare bene in cambio, anche se la gara di oggi non era da perdere”.

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