Bucchioni: “Questo non è lo scudetto della regolarità ma della convenienza”

Così Enzo Bucchioni nel ‘Microfono Aperto’:

Su Tonali: Fossi in lui andrei molto volentieri all’Inter. Con Barella costruirebbe un ottimo centrocampo.

Sulla ripartenza del Campionato: Si sta cercando di ripartire come in tutte le attività, ma è complicato e le difficoltà sono tantissime. Capisco il punto di vista economico di Gravina, ma dobbiamo affidarci ai sanitari. Ci sono problematiche tecniche, di opportunità e morali, ma prima di tutto sanitarie, dato che non sappiamo ancora come si trasmetta questo virus. Dopo 2 mesi di stop che il Campionato sia falsato è evidente. Non è lo scudetto della regolarità ma della convenienza. Se il calcio non va incontro al sentimento popolare e ai tifosi fa un errore colossale perché perderà di appeal. Non si può guardare solo al lato economico.

Sullo scambio Lautaro Griezmann: C’è qualcosa sotto. L’unico ostacolo potrebbe essere l’ingaggio di Griezmann.

Sulla Champions stile Mundialito: E’ una possibilità, di farlo in agosto in una città non contagiata se ci sono le condizioni. Si può fare ma senza forzature.

Su giocare 3 volte a settimana: Può andar bene per i giocatori abituati, ma quelle squadre che non sono attrezzate dal punto di vista numerico e delle abitudini?

Sui contratti dei calciatori: Scadono il 30 giugno, ma se si giocherà dopo quella data che si fa? Ci saranno ricorsi? Il calcio è un mondo dove può succedere di tutto. E’ in grado la Fifa di dare una regola che valga per tutti?

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