Carlo Nesti è intervenuto in diretta a Sportiva per commentare il risultato di Torino-Milan, sul punteggio di 0-1 all’intervallo.
SU GIAMPAOLO: “Sarebbe la cosa migliore che si può augurare il ricorso di quanto successo con Sacchi. Io credo che Boban aveva detto che il Milan era in ritardo, invece Maldini non si è neppure avvicinato a questo tenore negativo, dando totale fiducia al tecnico. Le parole di Maldini sono quasi una smentita, ma me lo aspettavo, perché quelle di Boban erano state abbastanza destabilizzanti. Ma ho trovato un po’ di imbarazzo nel trovare le parole giuste per dire che il Milan sa che con Giampaolo ha assunto uno di quei tecnici che non cambiano idea facilmente. Credo che non emergerà mai una discrepanza di pareri tra Boban e Maldini, però dall’esterno dobbiamo registrare il fatto che i tempi sono stati diversi”.
SUL RIGORE CONCESSO AI ROSSONERI: “C’era, è stato molto ingenuo De Silvestri, anche perché oggi con il Var si viene smascherati in qualsiasi tipo di trattenuta. Non essendo una chiara occasione da gol, almeno un cartellino giallo ci stava per De Silvestri. Il nulla no. Da quel momento in avanti, il Milan ha dominato, perché in mezzo al campo il Torino ha solo Rincon e Baselli, mentre il Milan ne ha tre”.
SUI TRE AMMONITI NEL TORINO: “Sono dei cartellini gialli che hanno un significato, perché quelli per Zaza e Belotti sono legati al fatto che il Torino è impotente in molti casi nell’andare in pressing su molti giocatori del Milan, proprio perché il centrocampo si è trovato in difficoltà”.
SU BENNACER: “I tifosi avevano ragione a volerlo vedere in campo. Era sotto gli occhi di tutti che Biglia nel derby fosse stato totalmente inadeguato alla partita. Stanno giocando bene tutti e tre i centrocampisti del Milan. Tra i nuovi, Hernandez come Leao aveva dato degli ottimi segnali nel derby: per Giampaolo era veramente il momento di cambiare”
