Così Stefano Cecchi nel Microfono Aperto di Radio Sportiva.Su Conte: “Si ha come l’impressione che per il suo carisma e per le sue capacità possa permettersi di piegare le scelte della società sul mercato alle sue volontà”Su Sarri: “È arrivato con la missione di coniugare risultati e bellezza, un calcio diverso dai cinque anni di Allegri, per il tifoso juventino pieno di vittorie ma carente di spettacolo. Dare giudizi a novembre è sempre un azzardo, ma chiedo ai tifosi bianconeri: davvero questa Juventus gioca meglio ed è più affascinante di quella di Allegri? A me pare che Conte ha dato all’Inter un’impronta maggiore di quella data da Sarri alla Juventus. Ad oggi il suo arrivo non ha prodotto le aspettative che c’erano”Sul Milan: “Manca un giocatore di carisma al quale dare il pallone nei momenti di difficoltà. Quando sei il Milan le scommesse valgono fino ad un certo punto. In questo momento ha due terzi del centrocampo dell’Empoli retrocesso… I tifosi rossoneri si aspettano altro data la storia del club. Con Pioli non è una squadra di sbando, ma manca carisma”Su Ibrahimovic: “In questo momento può essere un giocatore da Bologna o Fiorentina, dove per sei mesi regala una ventata di follia. Al Milan serve altro, Zlatan non è il nome giusto per ripartire”Sul Cagliari: “In questo momento è quello che è stata l’Atalanta o il Leicester, la seconda squadra di tutti. È la conferma che i soldi non sono tutto e sta ottenendo risultati senza Cragno e Pavoletti. E poi, perché nessuno parla mai di Maran? Da anni fa bene e è ai margini perché non è mediatico”
