Nel Microfono Aperto è intervenuto Stefano Cecchi per rispondere alle domande degli ascoltatori.
“A me dispiace perché credo che la Fiorentina abbia già un grande centravanti, Vlahovic, oltre a Boateng, con Pedro crei un dualismo che può tarpargli le ali, credo manchi più una mezzala.
Il Var pur con tutti i suoi errori rimane una correzione positiva. Diversa è la ratio della nuova regola sul fallo di mano, non la capisco: si tenta di far chiarezza ma si va all’eccesso di una possibile caccia al braccio con giocatori che prenderanno la mira. La Var è utile quando elimina un errore evidente. Annullare reti per fuorigioco millimetrici mi pare capzioso.
Dal Var non si torna indietro ma bisogna trovare strumenti che evitino le storture: non ha senso che al monitor ci siano arbitri di campo, serve un team dedicato diamo agli allenatori la possibilità di chiamare la revisione
La Juve ha saltato il fosso, per 60 minuti ha giocato alla grande, è stata ‘sarriana’. Poi a me è sembrato che sia mancato tanto Chiellini, per me un eterno sottovalutato: è uno dei 3 difensori migliori al mondo.
DeLigt ? Su quanto è stato pagato delle domande te le poni, ma diamogli un po’ di tempo. Koulibaly ieri ha sbagliato tutto ma ha già dimostrato quanto vale, riparliamone tra 5-6 partite.
Giampaolo si ostina a non cambiare il resto per non cambiare lui: non è una dimostrazione di forza per me. Ieri ha escluso Piatek e Paquetà i due acquisti più onerosi, Leao mai visto… mi pare ci sia un po’ di confusione al Milan.
Su Icardi si è detto di tutto. Aggiungo solo di non usare per questo caso la parola mobbing per decenza e rispetto per chi davvero è mobbizzato e non prende milioni, utilizziamo altri termini”.
