Giorgio Ciaschini, collaboratore storico di Ancelotti, ha parlato a Radio Sportiva.
SULLE METODOLOGIE DI ALLENAMENTO DI ANCELOTTI: “Da qualche anno il lavoro è integrato, la palla viene utilizzata sia per il lavoro tecnico-tattico che fisico. La sensazione che i giocatori possono provare è di non raggiungere i picchi massimi, ma l’efficacia è indubbia. Il consiglio è di accompagnare questo metodo a delle sedute più intense”.
SUL FATTO CHE I GIOCATORI RISENTANO DELLE DINAMICHE DI CONTRATTO: “Ogni singolo giocatore vive la situazione in maniera personale, ma restano tutti appassionati al gioco. Le questioni contrattuali possono però incidere sulla sua serenità perché il pensiero va inevitabilmente alla prossima stagione”.
SU DAVIDE ANCELOTTI: “Può pagare solamente due aspetti: l’età ed il fatto che sia il figlio di Carlo. Le osservazioni su di lui nascono da preconcetti. E’ un problema secondario per distogliere le attenzione dai problemi reali. Nel primo anno di Ancelotti il Napoli è andato sull’onda lunga di quello che è stato fatto prima, mentre oggi le metodologie sono diverse”.
