Renato Di Rocco, presidente FederCiclismo, ha parlato a Radio Sportiva: “Il 2018 è stato un anno record. Pensavamo non fosse possibile battere le 73 medaglie del 2017, invece con la sinergia di tutti siamo arrivati a 80 ed è un risultato del quale siamo orgogliosi. Nibali ha fatto grandi cose, Viviani è stato l’atleta più vincente al mondo in sprint, Aru è stato sfortunato, Moscon invece una scoperta. Abbiamo molti giovani che sono cresciuti bene. In 14 sono passati al professionismo, la classe dei nostri atleti fa ancora la differenza e vengono cercati anche delle squadre stranieri, è un aspetto che ci fa piacere. Abbiamo ottenuto grandi risultati nella mountain bike e stiamo crescendo in bmx”.