Per presentare il primo atto della finale scudetto di volley femminile fra Novara e Conegliano abbiamo ospitato coach Marco Mencarelli, che ha concluso la sua stagione sulla panchina di Busto Arsizio:
Sulle contendenti: “Novara e Conegliano andranno a migliorare i propri meccanismi, mi aspetto una sfida avvincente. La sequenza ravvicinata di match farà pesare il fisico sulla prestazione. La gara 5 in semifinale per Novara potrebbe farsi sentire”.
Sugli assi nella manica: “L’arma di Conegliano è la velocità, quella di Novara si chiama Paola Egonu. Lei sa essere determinante nei momenti decisivi ed è difficile controbattere”.
Sulla stagione di Busto: “Una soddisfazione. Abbiamo cercato soluzioni ponderate e abbiamo fatto una grande crescita. La Final Four di Coppa Italia e la Coppa CEV ci premiano e sono grandi risultati, abbiamo fatto tutto quello che potevamo”.
Sul suo futuro: “Mi sono congedato da Busto perché si è compiuto un ciclo e adesso sto vagliando diverse possibilità. Una di queste, con cui sto parlando, è Scandicci. Vedremo cosa succederà”.
