Nello De Nicola, direttore sportivo, anche ex della Juventus, ha parlato a Radio Sportiva: “In questo momento c’è il covid che conta più dei giocatori, degli allenatori e di tutto il resto. Ogni squadra ha il lavoro condizionato dal virus, con assenze e rientri che poi non sono immediati. Chi in estate ha cambiato allenatore paga così ulteriormente dazio perché, sia con il fattore covid sia con il poco tempo a disposizione, non riesce ad avere un’impronta precisa. Juventus? Rispetto ai tifosi vado controcorrente, in una logica aziendale tra Dybala e Ronaldo scelgo il primo. Nessuno discute le doti tecniche, ma l’anagrafe è impietosa per il portoghese, che rispetto al passato sembra avere meno potenza nelle gambe per saltare gli avversari. Se ci fossero offerte per Ronaldo un pensiero andrebbe fatto, per poi reinvestire in giovani forti. Roma? Ha preso un direttore sportivo straniero, quando ce ne sono tanti bravi anche in Italia, c’è una ricerca esasperata dello straniero in campo e fuori”.
