Dino Meneghin, leggenda del basket italiano, ha parlato a Radio Sportiva il giorno dopo il suo 70esimo compleanno: “Ieri ho caricato tre volte il telefono per rispondere a tutti i messaggi di auguri, sono veramente riconoscente a tutti. Continuo la collaborazione con la Federazione e seguo da tifoso Milano e Trieste, le mie squadre, però dal divano di casa perché mi agito troppo al palazzetto.
Olimpia Milano? Messina e i giocatori non si discutono, mi aspettavo difficoltà perché deve esserci conoscenza reciproca e quindi serve tempo. Con il tempo di allenarsi di più e giocare meno le cose si metteranno a posto, credo che nella seconda parte di stagione si vedrà la vera Olimpia. Da tifoso spero ardentemente che riesca a competere ad alti livelli in Eurolega, però deve combattere con realtà economiche superiori come Real Madrid e CSKA Mosca. È molto difficile, ma con il lavoro si può trovare ai fasti del passato.
Virtus Bologna? La nuova società ha riportato il basket ad alti livelli in città, Djordjevic è un grande allenatore e una grande persona. Il ritorno di Bologna anche con la Fortitudo, Treviso e Roma nella massima serie ha riportato attenzione sul movimento, spero che presto possa tornare anche Torino.
Nazionale? Purtroppo nel torneo preolimpico sarà tosta, c’è un posto solo e si giocherà a Belgrado contro la Serbia, però non bisogna fasciarsi la testa prima di rompersela. Sono fiducioso nelle qualità di Sacchetti e della squadra, sperando che siano tutti a disposizione, altrimenti la vedo dura”.
