Così il Dott. Mario Brozzi, coordinatore dello Staff medico del Milan, al ‘Bar Sport’:
SULLA ROMA E IL MILAN: Diciamo che il mio cuore è “giallorossonero”, perché quando si vivono esperienze così forti l’amore diventa un amore assolutamente “normale”. La Roma rappresentava la mia storia e la mia formazione, mentre il Milan rappresenta il presente, sono al terzo anno e ringrazio la Dirigenza per questa opportunità.
SU DANIELE DE ROSSI: Il suo attaccamento alla Roma gli ha creato qualche piccola fibrillazione interiore e magari ha preferito tagliare con il passato. Ha una sindrome di adattamento estremamente facile. Il Boca è un po’ come la Roma, la passione dei tifosi è a tratti eccessiva, ma lui troverà una seconda casa. Sta ponendo le basi anche per il suo futuro, magari in vesti e ambiti diversi. Fare esperienze al di fuori dell’orticello di casa credo sia importante. I quadri formativi nascono fuori casa, non in casa. Dispiace perché sto perdendo pezzi de’core, prima con Francesco, poi con Daniele. Oggi lasciare il calcio così fa un certo effetto.
SUI RECUPERI DI BONAVENTURA E CALDARA: Sono entrambi in buono stato di conservazione, il recupero sta andando bene. Ora siamo nelle fasi delicate, bisogna essere molto cauti quando si esce da interventi di questo tipo. Sono 2 grandi professionisti, sia sotto l’aspetto umano che professionale.
