Claudio Costa, dottore e fondatore della clinica mobile del motomondiale, ha parlato a Radio Sportiva: “Il mondo del motomondiale è cambiato nel corso degli anni con l’avvento del consumismo, ma quando i piloti salgono in moto si torna ai tempi passati, della tuta nera di Nuvolari e dell’eroismo di persone che vanno oltre i propri limiti. Valentino Rossi è infinito. Ci sono piloti che corrono oltre i risultati, c’è chi corre per dimenticare dei particolari momenti della propria vita, e poi c’è chi come Valentino che corre perché gioca. Anche quando non ci sarà più sarà sempre nella nostra testa e nel nostro cuore. Marquez? Dopo l’operazione alla spalla è normale che all’inizio qualcosa debba pagare a livello fisico, ma, come è già stato in passato, tornerà a ballare a tenere questa moto dentro di lui”.
