Gianfranco Teotino è intervenuto in diretta a Sportiva per rispondere alle domande degli ascoltatori in “Microfono Aperto”.
SU SARRI ALLA JUVENTUS: “Viviamo in un calcio così professionali e professionista che a livello di allenatori pretendere che facciano scelte legate alle loro esperienze passate diventa difficile. Tanto più in un paese come l’Italia dove le esperienze degli allenatori sono abbastanza brevi. E’ difficile che Conte e Sarri possano avere una riconoscenza tale da rifiutare offerte così importanti”.
SU COMMISSO: “Lo conosciamo ancora troppo poco per poter interpretare correttamente le sue parole su Chiesa. Penso, però, che se avesse voluto dire che la Fiorentina ripartirà con Chiesa l’avrebbe potuto dire”.
SULLA SENTENZA SUL FAIR PLAY DEL MILAN: “La mia sensazione è che ci sia una forte probabilità che il Milan possa essere escluso dalle Coppe, perché rispetto a un anno fa la situazione dei bilanci è ancora peggiorata. Forse anche per il Milan non sarebbe la soluzione migliore possibile, perché consentirebbe di ripulire la sua fedina economica, rinunciando a una competizione che in questa stagione ha dimostrato di non avere molto a cuore”.
SU AUSILIO: “E’ curioso che ci sia questa controtendenza dell’Inter di tenere lo stesso direttore sportivo nonostante gli errori in questi anni, sia in entrata che in uscita, siano stati clamorosi”.
SU GIAMPAOLO AL MILAN: “Credo che il club debba uscire un po’ da questa logica degli ex che vanno in panchina o fanno i dirigenti: ne sono girati tanti non hanno fatto bene. Giampaolo può fare bene”.
SULL’ADDIO DI BUFFON AL PSG: “Sicuramente paga quegli errori clamorosi nella partita contro il Manchester United, che è stata la chiave di volta nella stagione del Psg”.
SUL PROSSIMO ALLENATORE DELLA JUVENTUS: “Ho la ragionevole certezza che arrivi Sarri e ho una ancora più granitica certezza che non arriverà Guardiola”.
