Alessandro Fei, pallavolista della You Energy Piacenza e nuovo top scorer del campionato italiano con 9694 punti, ha parlato a Radio Sportiva: “Nel momento in cui ho battuto il record ero molto preso dalla partita e pensavo che ci sarebbe stata una festa dopo l’incontro, invece tutti i tifosi e lo speaker hanno iniziato a festeggiare. È stata un’emozione bellissima, le sensazioni erano talmente forti che non sapevo cosa fare. Non stavo contando i punti che mancavano per battere il record, anche per scaramanzia, volevo solamente continuare a giocare. È un record che probabilmente non sarà mai battuto, perché ho iniziato a giocare a 16 anni e a 41 sono ancora qui. Fisicamente per adesso sono sempre stato bene, però l’età di 41 anni non aiuta e inizio a fare un pochino più fatica in campionato ad altissimo livello come la Superlega. Da qualche anno ci sono quattro società che fanno un campionato a parte, alle altre restano le briciole. Nazionale? In questo momento c’è un po’ di difficoltà, ma andando avanti anche con il lavoro nel settore giovanile le cose potranno andare meglio”.
