Frey: “Icardi e Radja? Non conta essere bravi solo in campo…”

A margine del raduno di “Serie A – Operazione Nostalgia”, l’ex portiere Sébastien Frey ha parlato a Sportiva della situazione delle sue ex squadre.
SU ICARDI E NAINGGOLAN: “Mi dispiace ma non mi stupisce, perché alla fine la società sta facendo delle scelte. L’anno scorso c’è stato un problema importante con Icardi quindi è una cosa che per il bene dell’ambiente e della squadra va gestito. Credo che Marotta sia in grado di farlo, anche se stiamo parlando di due grandissimi giocatori, ma nel calcio non conta solo essere bravo in campo e adesso le società puntano anche su essere bravi fuori dal campo”.
SU CONTE: “È un grande allenatore, che ha un carattere molto forte e sa cosa lo aspetta. Sta già lavorando per creare un gruppo importante ed essere quest’anno una delle anti-Juve. E io mi auguro che lo sia”.
SULLA FIORENTINA: “Bisogna ripartire da capo, dopo l’era Della Valle. Credo che fosse l’ora di cambiare: vanno ringraziare per quello che hanno fatto, ma da un anno e mezzo si era creata la rottura con la piazza e per il bene di entrambi era giusto cambiare. Ora il nuovo presidente dovrà dimostrare, penso che la prima mossa sarà cercare di tenere Chiesa, che sarebbe un segnale molto importante e da lì ricreare una squadra intorno a lui come punto di riferimento. Penso però che il primo anno l’obiettivo sia la parte sinistra della classifica. Va costruito un progetto di 3 anni per riportare la Fiorentina dove merita”.