Gallinari e Belinelli? Toccherà ai giocatori ricucire e a Sacchetti valutare…

Il giornalista di “Tuttosport”, Piero Guerrini, storica firma di basket, è intervenuto in diretta a Sportiva per commentare la qualificazione della Nazionale ai Mondiali.
SULL’OBIETTIVO RAGGIUNTO: “L’ultima partecipazione conquistata sul campo era datata 21 anni fa ed erano altri tempi, considerato che l’Italia era al vertice in Europa sia con la Nazionale che con i club. Adesso si dice che il nostro movimento non produca grandi giocatori, ma, in queste qualificazioni, le nostre seconde linee hanno dimostrato di saper funzionare meglio di quelle di Croazia e Slovenia, che saranno fuori dal Mondiale”.
SUL RITORNO DEGLI AMERICANI: “Dipenderà dall’accettazione da parte del gruppo. Buona parte di questo gruppo è cresciuto fin dalle giovanili con i 5 giocatori che non hanno potuto disputare le qualificazioni. Il c.t. non ha preso bene la rinuncia soprattutto da parte di Gallinari e Belinelli: toccherà ai giocatori ricucire e all’allenatore valutare”.
SULLE PROSPETTIVE DELLA NAZIONALE: “Il Mondiale si potrebbe affrontare in due modi: per puntare ad obiettivi diretti o immediati o per costruire un futuro. Nel 2021 l’Italia organizzerà uno dei gironi iniziali dell’Europeo, quindi è difficile pensare a una ricostruzione dopo questo Mondiale, una volta raggiunto l’obiettivo, oltretutto perché il ricambio, per mille motivi, non sembra essere pronto a subentrare. Guardando a queste qualificazioni, mi pare ci sia solo un Under 21 nella rosa azzurra”.

Ti potrebbe interessare

Menu