Il giornalista Daniele Garbo ha parlato a Radio Sportiva del mercato della Roma e della Lazio ma non solo.
“La Var ha migliorato moltissimo le cose, io non ero favorevolissimo e temevo avrebbe dato la stura a polemiche, invece sono diminuiti gli errori e anche le polemiche in campo. Il passaggio successivo sarà quello di far vedere anche al pubblico la decisione, così da spegnere le polemiche anche sugli spalti. Si sarebbero potuti evitare altri errori andando a vedere più episodi al Var: nel momento in cui il mezzo tecnico ti dà la quasi certezza di non sbagliare, è stupido non utilizzarlo. La Roma è un cantiere aperto, poi fare il ritiro a Trigoria mi sembra una decisione inspiegabile col caldo che fa: dimostra l’improvvisazione che la fa da padrona in casa giallorossa. Su Barella credo che alla fine prevarrà la volontà del giocatore, e fossi in lui non avrei dubbi e sceglierei l’Inter perchè il progetto della Roma è molto vago. La miglior garanzia per il futuro della Lazio è rappresentata da Tare che ha sempre lavorato bene: con un ds così il club potrà essere competitivo per un posto nell’Europa che conta”
