Così Pierpaolo Marino nel ‘Processo di Sportiva’:
SUL MILAN: E’ al massimo dei giri. A Gattuso vanno riconosciute le attenuanti di una rosa non stratosferica e i tanti infortuni. Su tutti Bonaventura e Caldara, che non si sono mai visti e avrebbero potuto fare la differenza. Gattuso però ha avuto la capacità di tener insieme la squadra a questi livelli.
SUGLI ALLENATORI: Nel campionato italiano solo 2 allenatori sono capaci di stare nella Champions e sono Allegri, che è arrivato 2 volte in finale, e Ancelotti che l’ha vinta.
SUL NAPOLI: In classifica è secondo come l’anno scorso e va bene, ma per la continuità manca qualche cosa. Ancelotti ha l’attenuante di essere arrivato improvvisamente l’estate scorsa, raccogliendo un’idea di calcio come la playstation, dovendo quindi introdurre le sue idee. Il divario con la Juve è enorme e dopo aver visto a Cagliari le seconde linee bianconere e il Napoli a Empoli, pare che Ancelotti l’abbia allargato.
SU ICARDI: E’ stata una decisione presa dallo spogliatoio, facendola passare per una decisione societaria. In questa situazione, Spalletti si è trovato in difficoltà, cercando di coprire le verità.
