Nessun punto di penalizzazione per la Lazio, che se la cava con 150 mila euro di multa 7 mesi di inibizione per il patron Lotito, 12 per i medici sociali Rodia e Pulcini. Questa la sentenza del Tribunale Federale nazionale sul caso tamponi riguardante la società biancoceleste. Gian Michele Gentile, avvocato della Lazio, ha parlato a Radio Sportiva: “Non è mai stato fatto giocare un giocatore positivo, questo è pacifico. Il caso di Immobile in campo contro il Torino è stato escluso dalle motivazioni. Ricorso in appello? Se le motivazioni ci convincono no, se invece le perizie presentate saranno state trascurate o non considerate a pieno lo faremo”. Poi ha aggiunto sul ricorso per Lazio-Torino: “Chiediamo il 3-0 perché chiediamo se il calcio è gestito dalle Asl o dalle federazioni. C’è un protocollo e ci sono delle regole interne da rispettare”.
