Così il cantante e tifoso granata Oscar Giammarinaro nel ‘Bar Sport’:
SUL TORINO: E’ un momento molto difficile, che dura ormai da mesi. Bisogna essere preoccupati altrimenti saremmo ingenui. Siamo in parabola discendente, non solo per i punti ma anche per come scendiamo in campo, ma non dobbiamo arrenderci.
SU LONGO: E’ la nostra ancora di salvezza e farà il possibile. Sembra un po’ un parafulmine e si è preso questa responsabilità, e forse la situazione è più difficile di quanto aveva previsto.
SUI CALCIATORI: Nel calcio moderno il cuore toro e l’amore per la maglia non esiste più, ma certamente i giocatori sono professionisti e scendono in campo con impegno. Forse a questa squadra manca un po’ di autostima.
SU CAIRO: Ho smesso di contestare allenatori e presidenti da qualche anno. L’umore della tifoseria è molto sensibile, si esalta con una vittoria e si deprime con una sconfitta. Ci vuole un certo equilibrio nel valutare le situazioni, ma a gennaio la rosa è stata sfoltita e ora la coperta è corta. E’ uno dei momenti più bui della sua presidenza.
