Carlo Nesti, durante il microfono aperto di Radio Sportiva, ha risposto in diretta alle domande degli ascoltatori. Ecco i passaggi principali:
Sulla Serie A: “A dicembre non si può dire che il campionato sia finito. Quello della Juve è però un dominio ormai documentato. 43 punti sono un record assoluto e le differenze cominciano ad essere tante rispetto agli inseguitori”.
Su Pjanic: “Mi aspetto qualcosa in più perché ha grandi caratteristiche. In un contesto positivo non è una nota negativa ma non ha compiuto i progressi che sta compiendo Bentancur. Il gioco del bosniaco appare sempre come un po’ troppo monocorde. Non sembra abbastanza ispirato e può rendere il 25-30% in più quando è in forma”
Sul cambio Politano-Borja: “L’Inter ha giocato a viso aperto ed è sicuramente uscita dal campo a testa alta. Politano ha pagato un po’ il gol sbagliato all’inizio e forse ne è rimasto frastornato anche se è stato fra i migliori. Accetto la scelta di Spalletti ma l’ex Sassuolo poteva rimanere in campo tutti i 90 minuti “.
Su Pogba alla Juve: “Emre Can è recuperato, Khedira tornerà presto e Bentancur sta bruciando le tappe. Oltretutto Cuadrado, Bernardeschi o Douglas possono adattarsi a centrocampo. Quindi non sono convinto che alla Juve serva davvero”.
Su Marotta: “Uno come lui è il meglio che si possa trovare in circolazione e vale l’acquisto di un grande calciatore. Ogni anno che passa le difficoltà aumentano nel competere con la Juve quindi non sarà semplice”
Su De Sciglio: “Siamo stati tutti molto critici quando è stato acquistato. Anche stasera il suo rendimento è stato ottimo e ha dimostrato con Cancelo una grande dote come l’intercambiabilità sulle fasce. Lui è uno dei pochi difensori di alto livello che ha sia buona fase offensiva che difensiva”.