In Diretta Sportiva è intervenuto Simone Braglia, ex portiere del Genoa.
“Può accadere di tutto, può essere risucchiata anche la Fiorentina. Quella messa peggio è l’Empoli, e se non sarà l’Empoli sarà il Genoa. Perché è stato risucchiato? Purtroppo il calcio è diventato un’azienda. La storia della licenza Uefa mancata è un segnale, il Genoa ha dovuto vendere l’attaccante, Piatek, ed è quello che gli manca, chi fa gol. Oltre ad una situazione ambientale che conosco, che eccede nell’entusiasmo ma anche nel senso opposto. La contestazione pesa perché i tifosi genoani sono il dodicesimo uomo. L’errore è stato fatto all’inizio, perché confermare Ballardini se già avevi avuto dissidi sul mercato estivo e poi mandarlo via dopo? Con tutto il rispetto per Prandelli, Genova è una piazza particolare forse ci vuole un allenatore più duro”.
