Emiliano Perucca Orfei, giornalista di automoto.it, è intervenuto in diretta a Sportiva per commentare l’esito delle qualifiche di Formula Uno al GP d’Australia.
SUL GAP TRA MERCEDES E FERRARI: “Non la vedrei così tragica. Lo scorso anno la Ferrari era più vicina di adesso, ma gli errori del pilota avevano portato Vettel a perdere il Mondiale. Quest’anno evidentemente la Mercedes si era un po’ nascosta nei test e Melbourne è un circuito un po’ particolare, cittadino, dove viene fuori anche la bravura del pilota. Il potenziale della Ferrari, secondo me, è molto più vicino dei 7 decimi che si è beccata oggi. Sono sicuro che già dalla prossima gara, la Rossa sarà più vicina, sicuramente in qualifica. Poi, bisognerà vedere la gara domani, perché la Ferrari è molto brava nelle strategie, e la gara domani potrebbe avere un esito diverso”.
SUL RAPPORTO VETTEL-LECLERC: “Vettel è la prima guida ed è anche giusto così. Io non sono mai d’accordo con la decisione a prescindere, la gerarchia te la devi meritare sul campo. Leclerc è un ragazzo giovane, che ha un potenziale enorme, anche se non lo vedo così fenomeno come viene dipinto. Per arrivare ai livelli di intensità sportiva di un Hamilton, un Alonso o uno Schumacher, di strada ce n’è da fare tanta, soprattutto a livello psicologico”.
SULLA TERZA FORZA: “La Red Bull ha il potenziale per mettersi come seconda-terza forza del campionato: dipenderà dalle gare e da come il motore Honda reagirà in determinate piste. Difficilmente Newey sbaglia dei telai. Per quanto riguarda gli altri, ho visto abbastanza bene l’Alfa Romeo e la Haas”.
