Milena Bertolini, CT della Nazionale femminile di calcio Italiana, così al ‘Processo di Sportiva’:
SU JUVENTUS-FIORENTINA WOMAN: L’immagine di ieri che rimane è quella di una giornata bellissima, di festa, dove si è vista la riappacificazione con i valori dello sport, con uno stadio pieno di famiglie e bambini. Ieri c’è stata una congiunzione di fattori positivi e questa dev’essere un’esperienza importante. Quando ci sono gli spazi, gli spettatori vengono a vedere il calcio femminile. Sarebbe bello riuscire ad incastrare partite di calcio femminile con quello maschile.
SUL CALCIO FEMMINILE: Noi facciamo fatica, in generale, a paragonare il calcio femminile a quello maschile. Quando riusciremo a liberarci di questi pregiudizi faremo davvero un salto di qualità.
SUL MONDIALE DI CALCIO FEMMINILE: E’ importante perché darà una grande visibilità al movimento e ieri faccio i complimenti alla Juventus. Questa Nazionale ha giocatrici di grandi qualità, proveremo a passare il primo turno. Se l’Italia manca al mondiale femminile da vent’anni significa che siamo rimasti indietro e solo adesso stiamo recuperando.
SULL’INFORTUNIO A SALVAI: E’ l’unica nota stonata di ieri, sia umanamente sia perché perderà la possibilità di partecipare al Mondiale. Per la Nazionale, Salvai è un punto fermo e mi dispiace tantissimo.
