Nel Microfono Aperto è intervenuto Ciro Venerato per rispondere alle domande degli ascoltatori
SU AUSILIO Un giocatore come Skriniar oggi può garantire una plusvalenza da sogno, Ausilio quando è stato messo nelle condizioni di operare ha portato a casa grandi risultati. Quando c’è stata l’intromissione di qualcuno, come accadde due estati fa quando il mercato lo fece Tohir con i consigli di Kia… l’Inter dissipò un patrimonio tecnico ed economico tra Gabigol, Joao Mario e De Boer mentre Ausilio era per Garcia e Prandelli. Quando la proprietà Suning ha dato a Piero la possibilità di muoversi anche senza l’ombra di Sabatini ha fatto il suo, è cresciuto nell’Inter dal settore giovanile conosce la società come le sue tasche ed il calcio internazionale ed oggi è tra i migliori in Italia, Europa e nel mondo.
SULL’INTER E’ un progetto che parte da lontano, dallo scorso anno quando si sono poste le basi e quest’anno con una campagna acquisti importanti si è ulteriormente rafforzata. L’Inter quest’anno in Champions ci andrà in carrozza e magari può dar fastidio a Juventus e Napoli che la passata stagione erano lontani. Credo che il prossimo anno, il terzo, l’Inter potrà dare definitivo assalto alla Juventus perché rispetto al Napoli ha un potenziale economico differente avendo alle spalle una multinazionale fortissima che potrà garantire ulteriori rinforzi la prossima estate.
SU PIATEK A me piace, lo ritengo un rapace d’area che sente la porta, per età e capacità se fossi un grande club ci investirei. Ha pagato dazio all’addio di Ballardini.
SU SCUDETTI REVOCATI ESPOSTI DA JUVE Dal punto di vista etico non è stato il massimo, lo stadio non è casa sua, perché ospita partite organizzate dalla Federcalcio che ha preso delle decisioni che giuste o sbagliate vanno rispettate. Se partecipi ad un campionato e devi rispettare le regole dell’ente che organizza il campionato non puoi poi derogarle a tuo piacimento, quel numero va eliminato, poi la Juve può avere la convizione più o meno legittima che quei due scudetti non meritava di perderli ma se ci affidiamo a delle regole amminsitrate da dei giudici e dagli uffici di competenza che deliberano delle sentenze bisogna poi rispettarle.
SCUDETTO A TAVOLINO INTER Non andava ssegnasto assolutamente, era un campionato che non doveva avere alcun vincitore. Anche per le successive intercettazioni emerse in seguito che non fanno fare bella figura ai dirigenti nerazzurri. E’ stato un errore dell’allora commissario straordinario Guido Rossi ex consigliere dell’Inter e quindi passibile anche di conflitto di interessi. Ma questo non significa che la Juventus può esporre scudetti che gli sono stati tolti. Sono due errori ma l’uno non giustifica l’altro.
VITTORIE IN EXTREMIS MILAN Le vittorie del Milan valgono 12 punti perché sofferte e ti danno autostima e devo dire che ad Udine, nonostante la grande gara dei friulani finché hanno avuto birra in corpo, è stata meritata anche viste le tante assenze per Gattuso. Faranno bene all’ambiente in vista di due gare importanti. Le clausole dipende quando vengono stipulate: oggi Suso – giocatore che fa davvero la differenza – è l’affare del secolo a 40 milioni, considerando i prezzi che girano sul mercato.
SU MONCHI con molta franchezza avrà fatto grandi cose in Spagna ma a Roma ha fatto poco perché le plusvalenze generate dagli ultimi due bilanci sono frutto di cessioni di giocatori presi da Sabatini, e secondo me Nainggolan e Strootman potevano essere venduti meglio. Anche in entrata mi pare che gli acquisti non corrispondano alle aspettative, ha strapagato giocatori che non hanno dato prova di sé come Cristante e Pastore che per ora non rispondono alle attese rispetto ai soldi spesi, Marcano e Coric pure. L’unico acquisto centrato è Zaniolo. Ad oggi Monchi merita le critiche che sta ricevendo, mentre Di Francesco è giustamente difeso dai tifosi che gli riconoscono grande lavoro nonstante oggettive difficoltà.
