Alessio Foconi, schermidore specialista del fioretto, è intervenuto in diretta a Sportiva per celebrare il successo nella finale degli Europei.
SUL SUCCESSO OTTENUTO: “Sono veramente molto contento: è stata una giornata lunga e faticosa, ma alla fine una gioia immensa. E’ stata una giornata molto particolare: all’inizio ho fatto più fatica, a metà mattinata ho avuto pure dei crampi, ma verso la fine ho metabolizzato tutto e sono arrivato al top della forma nel momento decisivo”.
SUI FESTEGGIAMENTI: “Ancora purtroppo non abbiamo festeggiato, perché domani ci sarà la gara a squadre e siamo già focalizzati su quella, perché vale la qualificazione olimpica. Domani sera cercheremo di festeggiare al meglio”.
SULLA SUA CRESCITA LENTA: “Sono sbocciato a 27 anni, relativamente tardi, perché dopo le Olimpiadi del 2016 di Rio ho cambiato l’approccio mentale nell’affrontare la vita sportiva. Prima forse non ci mettevo quella cattiveria vera e propria. adesso non lascio nulla al caso, curo ogni minimo dettaglio”.
SUI PROSSIMI OBIETTIVI: “L’obiettivo è certamente Tokyo, ma arrivarci piano piano, alimentando questa voglia è importantissimo. Tengo il profilo bassissimo, con la volontà di non accontentarmi mai, per arrivare a quell’appuntamento al 100%”.
