Un derby della panchina, una classica europea e una partita da vincere per raggiungere la zona medaglie. Italia-Germania (oggi alle 16, diretta tv Raidue e Dazn) vale la semifinale dell’Europeo di volley maschile e un pezzo di futuro per la giovane nazionale azzurra, al primo torneo della sua nuova èra. I tedeschi allenati da Andrea Giani puntano sul martellone Grozer, ma anche su una discreta somma di talenti già visti in Superlega come Kaliberda, Fromm, Karlitzek. “Arriviamo bene a questa fase del torneo” spiega il ct azzurro Fefè De Giorgi, cinque vittorie su cinque all’Europeo “abbiamo sfruttato tutto il tempo e tutte le partite a disposizione cercando di realizzare il massimo in termini di intesa, di gioco e di feeling. Ora dovremo continuare a giocare con questo tipo di atteggiamento con il grande desiderio di fare sempre dei passi in avanti. La Germania è una squadra difficile da affrontare, fisica e che batte molto bene forzano molto al servizio quindi ci saranno momenti in cui dovremo essere bravi a contenerli da questo punto di vista così come sono molto forti in attacco”.
Il grande confronto è soprattutto in panchina tra due dei quattro azzurri tricampioni del mondo da giocatori tra il 1990 e il 1998: da una parte De Giorgi e alla guida dei tedeschi Andrea Giani. “Il rapporto tra me e Giangio è ottimo” prosegue De Giorgi “così come con tutti i miei ex compagni di squadra. E’ un piacere giocare contro di lui in una sfida così sia io sia lui però in questo momento siamo concentrati sulla partita quindi ognuno di noi cercherà di farla propria al di là dei nostri legami affettivi. Qui all’Europeo ci sono tanti allenatori italiani e credo che questo debba essere motivo di grande orgoglio perché è una forma di riconoscimento per la scuola degli allenatori italiani a livello mondiale”. Chi vince se la vedrà con la Serbia, che ha battuto per 3-0 l’Olanda (25-23, 25-20, 27-25)

L’Italia del volley sfida la Germania di Giani
Fonte: repubblica