Così Bruno Longhi nel Microfono Aperto di Radio Sportiva:Su Ibrahimovic al Milan: “Se un 38enne diventa la panacea a tutti i mali significa che il progetto giovani viene smentito. Comunque Zlatan in rossonero è un discorso ancora in alto mare. Operazione di marketing? Ai rossoneri servono i gol. Ultimamente però si sono perse le tracce dello svedese, la risposta non si sa quando e se arriverà, c’è il rischio che possa essere utile per meno di sei mesi”Sulla Fiorentina: “Etichettare in maniera negativa un direttore sportivo come Pradè mi pare fuori luogo. Se Commisso può stufarsi se la squadra fatica? Deve essere una lenta e progressiva programmazione per portare a dei risultati. Zenga o Ballardini traghettatori al posto di Montella? Ho una buona considerazione di Ballardini. In generale, però, gli allenatori che sono invisi ai tifosi non sono tutti incapaci, basti pensare a Inzaghi che rischiava e poi si è ripreso portando la Lazio al terzo posto”Sulla Juventus: “Tridente Dybala-Higuain-Costa e Ronaldo fuori per tornare in forma? Anacronistico, il portoghese non ha bisogno di riposare”
