Maurizio Biscardi, durante il microfono aperto con gli ascoltatori, ha risposto alle domande in diretta. Ecco i temi affrontati:
Sulla durata delle decisioni con la tecnologia: “Se il VAR fosse applicato bene, l’attesa per la decisione sarebbe minore. Episodi che durano 4-5 minuti sono esagerati. L’attesa giusta sarebbe di 1-2
Sul Milan: “La crisi c’è, ma già aveva giocatori non fortissimi, poi ci sono stati anche tanti infortuni. Gattuso come può riparare a questo problema? Tutto sommato il quarto posto è a un punto e i rossoneri sono in lotta
“
Sulla lotta scudetto: “Il Napoli contro la Juventus è come Gimondi con Merckx: quando hai un cannibale davanti non ci puoi fare niente. Gli Azzurri hanno dalla loro la continuità e i tifosi devono capire che stanno facendo un grande campionato contro un avversario più blasonato”.
Sull’Udinese: “Non entusiasma dall’inizio dell’anno. A un certo punto però arriva una frattura e per sanarla si cambia tecnico. Credo che i friulani faranno interventi a gennaio, ma con Nicola ho visto qualcosa in più almeno a livello di carattere
“
Su Nainggolan: “Forse oggi i tifosi romanisti saranno meno amareggiati di averlo ceduto… Non penso che la motivazione sia solo un ritardo, ma il fatto che non svolge una vita da atleta. Ora lui dovrebbe capire che deve fare più attenzione
. Dal punto di vista disciplinare la sospensione di Nainggolan non è indice del fatto che Marotta sia un grande dirigente. Ne è una sfaccettatura”.
Su Spalletti: “Se un allenatore si dovesse licenziare quando la squadra perde o non centra un obiettivo saremmo senza allenatori. Lui è stato molto importante per l’Inter, se poi la Società avrà altre ambizioni dovrà rivedere la situazione
“.
Su Bentancur: “Giocatore molto bravo e molto forte che la Juve ha saputo valorizzare. Non è ancora un Top Player ma è in rapida crescita e in potenza può diventarlo”.
