Nel giorno del suo compleanno, a Radio Sportiva è intervenuto l’ex portiere Luigi Turci.
“Ho molti bei ricordi, ho avuto la fortuna di far parte di gruppi che poi hanno fatto la storia delle rispettive società come nell’Udinese e nella Cremonese, e anche le esperienze da preparatore sono state indimenticabili: grazie a Dio qualche soddisfazione me la sono tolta. C’è stata un’evoluzione del ruolo del portiere che al giorno d’oggi è diventato un atleta completo a 360 gradi: ormai viene coinvolto in tutte le fasi del gioco perciò se c’è un ruolo veramente difficile è proprio quello del portiere. Donnarumma è un campione, un fuoriclasse con una cilindarata superiore: ha dei grandissimi margini di miglioramento ed è un prospetto unico al mondo. E’ del ’99 ma ha già più di 200 presenze con uno dei club più prestigiosi al mondo ed è il titolare della nazionale italiana. Musso sta facendo molto bene, è un ottimo portiere ed è già entrato nel giro della nazionale argentina: ha grandissima reattività nella copertura della porta ma anche lui ha dei grandi margini di miglioramento e può togliersi ulteriori soddisfazioni. Giampaolo ha delle grandissime doti, è un grandissimo stratega e un grandissimo tecnico: ha dimostrato di poter incidere in maniera determinante e nella Samp è stato un Re Mida perchè tutto quello che ha toccato ha trasformato in oro, vedi le cessioni di Muriel, Skriniar, Zapata e via dicendo”.
