M. Ferrari: “Emozione unica vincere la 1ª Moto E. Ecco le differenze con le moto classiche”

Matteo Ferrari, pilota di Moto E nella Trentino Gresini, è intervenuto ai microfoni di Sportiva.
SULLA VITTORIA DEL PRIMO TITOLO DELLA MOTO E: “E’ un’emozione unica, rimarrà nella storia. Abbiamo fatto un bellissimo lavoro quest’anno, siamo stati sempre in crescita. Siamo molto soddisfatti di quello che abbiamo portato a casa”.
SU MISANO: “E’ stata sicuramente molto importante per la doppietta, ma anche le gare precedenti in Austria e in Germania hanno contribuito. Abbiamo portato a casa punti nonostante le condizioni meteo. Né io né il team abbiamo commesso grossi errori e questo alla lunga fa la differenza in un Mondiale”.
SULL’ESPERIENZA IN MOTO E: “Ero titubante all’inizio, ci sono sempre un po’ di dubbi quando ti approcci ad una categoria nuova. La moto però ha risposto molto bene e anche il pubblico si è ricreduto. Sia noi piloti che l’organizzazione abbiamo fatto il massimo”.
SULLE DIFFERENZE TRA MOTO CLASSICHE E MOTO E: “La differenza maggiore al momento è il peso, ma anche il freno motore si comporta in modo diverso perché non ci sono le marce. Bisogna un po’ abituarsi a gestire la potenza. Ci sono tanti dettagli che fanno la differenza, ma nel complesso mi sono divertito tanto. Poter girare con le stesse gomme della Moto Gp ci ha consentito di avere un bell’angolo di piega”.
SUL FUTURO: “L’anno prossimo l’obiettivo primario sarà difendere il titolo, ma spero di fare anche qualche wild card”.