M. Serena: “Il più grande merito di Pioli? Aver portato tranquillità. Ora giocatori al posto giusto”

L’ex giocatore Michele Serena, oggi allenatore, ha parlato a Sportiva commentando il primo tempo di Fiorentina-Milan.
SULLA GARA: “Il Milan ha reagito dopo la prima vera occasione della gara capitata alla Fiorentina, ma siamo ancora in una fase di studio. Gara piacevole, entrambe le squadre hanno il colpo in canna”.
SU VLAHOVIC: “A me piace il ragazzo. Iachini ha tre attaccanti molto validi, il terzo può determinare qualcosa a gara in corsa”.
SU CHIESA ATTACCANTE: “Dissi già l’anno scorso che mi sarebbe piaciuto più vicino alla porta. Ha il fiuto giusto e sa far gol, in canna ha la doppia cifra. Iachini ha fatto la stessa mossa a Sassuolo con Politano e Berardi”.
SU CASTILLEJO: “Pioli ha saputo sfruttarlo al meglio. Bravo il ragazzo, agevolato anche dalla partenza del diretto concorrente sulla fascia sinistra”.
SU PIOLI: “Il suo più grosso merito al Milan è aver portato tranquillità. E’ un gran lavoratore, ha messo i giocatori giusti nei posti giusti”.
SU IBRAHIMOVIC: “Non penso che la svolta al Milan sia arrivata casualmente quando è arrivato lui. E’ un punto fermo della squadra, non solo per le giocate individuali ma per il suo apporto carismatico”.
SU DUNCAN: “Mi è sempre piaciuto, lo seguo da quando gioca nella Primavera dell’Inter. Lo ha voluto fortemente Iachini, permettere a Castrovilli di giocare sul centro-destra. Mi piace il centrocampo della Fiorentina. Dispiace per Benassi, che abbina qualità a quantità”.