Riccardo Magrini, ex ciclista oggi opinionista per Eurosport, ha parlato a Sportiva tracciando un bilancio del ciclismo nel 2019.
SUI PUNTI DI RIFERIMENTO DEL DECENNIO: “Non sono poi tantissimi quelli che si sono confermati sempre ad alti livelli. Uno su tutti è il nostro Nibali, che ci ha regalato tante belle cose. Ha vinto due giri d’Italia, un Tour, due Lombardia, la Milano-Sanremo. Metto anche Valverde, che ha vinto quattro Liegi, il campionato del mondo, ha dato grande continuità. Sagan è forse quello più vittorioso, 113 trionfi. Questo decennio lo ha ben rappresentato. E poi c’è anche Contador”.
SUL FUTURO DEL CICLISMO: “Alaphilippe ci farà sicuramente saltare sul divano, sarà l’uomo del futuro. L’ultimo decennio è stato caratterizzato anche lui. Per il futuro ci sono anche Roglic, Bernal e Evenepoel. Tra gli italiani c’è Formolo”.
