Maurizio Biscardi è intervenuto in diretta a Sportiva per rispondere alle domande degli ascoltatori in “Microfono Aperto”.
SU NAPOLI-ATALANTA: “E’ ovvio che le squadre di un certo rango hanno dei favori e questo non fa parte di un calcio piacevole. Quello che è ancora meno piacevole è che certe cose potrebbero essere evitate e invece non si fa nulla per evitarle. E mi riferisco al Var. Siamo arrivati a un limite: se non puniamo gli arbitri quando non vanno a vedere il monitor, questo succederà sempre. Qui c’è un comportamento lesivo di quello che la gente vede in maniera molto chiara”.
SUL TORINO: “Non so se perderà il derby, anche se è molto probabile. Se accadesse il contrario, però, potrebbe essere la svolta della stagione. Se non dovesse avvenire, per Mazzarri la vedo dura”.
SULLA JUVENTUS: “Se Bernardeschi non prende il palo dopo aver dribblato il portiere a Lecce e se ieri fa gol, oggi non staremmo a parlare di partite deludenti. In un processo di maturazione concretizzare quello che si crea aiuta moltissimo. La Juventus secondo me è quasi pronta”.
SULL’ESPULSIONE DI CASSATA: “Non c’era e ha modificato una parte di partita”.
SU ROMAGNOLI: “Il Milan ha bisogno di vendere qualcuno per fare cassa. Già il fatto che se ne parli significa che qualcosa di autentico c’è. Il passaggio con Raiola potrebbe significare anche che possa andare dal Milan a chiedere un adeguamento”.
SU SUSO: “Io l’ho sempre difeso anche se non sta giocando bene, perché è uno dei pochi che può dare qualcosa in più. E’ difficile giocare sempre con il mirino della critica addosso”.
