Il direttore di Sportiva, Michele Plastino, è intervenuto in diretta per ricordare Felice Gimondi, scomparso ieri. “Appartiene alla vita di tutta la mia generazione, perché quando un personaggio che è un mito lo è nella prima gioventù, ti rimane per tutta la vita. Ricordo la bramosia di comprare i giornali sportivi quando era giovanissimo e correva il Tour de l’Avenir, che vinse. Il ricordo per me indelebile è quando un giorno avevo marinato la scuola e andai in un bar, presi il cappuccino e il cornetto, mi sedetti ad aspettare i miei amici e mi trovai Gimondi al fianco: gli chiesi un autografo e lui mi fece un sorriso enorme. Mi chiese la penna, lui la prese e mi chiese: ‘dove lo faccio?’. Gli detti il libro di filosofia e ancora oggi ho indelebile la sua dedica ‘a Michelino’ sulla prima pagina del libro di filosofia. E’ stato il primo e unico autografo che abbia mai chiesto nella mia vita”.
