Nel microfono aperto di Radio Sportiva Enzo Bucchioni ha risposto alle domande degli ascoltatori.
SUL FROSINONE – “Bisognerebbe studiare qualche premio di promozione e non di retrocessione, per aiutare squadre che arrivano in serie A col lavoro come Frosinone e Benevento, che meriterebbero di restare in serie A più a lungo”
SU JUVENTUS-AJAX – “La Juventus con l’Ajax non deve pensare di aver già risolto la pratica: ha due risultati a disposizione però loro giocano bene in contropiede e quindi i bianconeri devono giocare una partita straordinaria”
SU SPAL-JUVENTUS – “Ogni squadra fa il suo interesse e mi sembra logico. Cosa volevano, che Allegri mettesse in campo la squadra migliore e poi i giocatori non si impegnassero? La Juventus con dignità ha fatto giocare qualche giovane in prospettiva. La Juventus il campionato l’ha già vinto, e quando hai già vinto ti gestisci. Ha fatto giocare dei giovani perchè se lo può permettere, questi ragazzi se la sono giocata, poi hanno perso ma meglio loro che i titolari che non si impegnano”
SUL CITY – “Il Manchester City in Champions League non ha giocato da City ma il risultato non è compromesso. Non affronterà un’altra partita con questa leggerezza, e comunque il Tottenham gioca un buon calcio”
SUGLI ARBITRI – “Se gli arbitri spiegassero e si aprissero sarebbe auspicabile: spesso non si sono sentiti pronti ad andare davanti alle telecamere, ma se lo facessero sarebbe tutto più chiaro. Potrebbero spiegare meglio le regole e le decisioni”
SULLA FIORENTINA – “La Fiorentina cercava un capro espiatorio di fronte al fallimento di una stagione, non ha trovato di meglio che assediare l’allenatore e spingerlo alle dimissioni. Montella non ha la bacchetta magica, il rischio è che non riesca a spiegare il suo calcio. “I Della Valle dovrebbero rifondare anche dal punto di vista dirigenziale, Corvino è lì da tre anni e la squadra non si è mai qualificata per l’Europa”
SUL CASO KESSIE’-BAKAYOKO – “Quello di Kessiè e Bakayoko è stato un gesto inqualificabile che non vogliamo vedere mai più: si sono scusati ma spero che abbiano capito l’errore. Non mi è piaciuto il comunicato del Milan, se lo doveva risparmiare e scusarsi come ha fatto Gattuso”
