L’ex tecnico dell’Olimpia Milano, Franco Casalini, è intervenuto in diretta a Sportiva per commentare l’eliminazione della squadra di Pianigiani dall’Eurolega.
SULLA MANCATA QUALIFICAZIONE AI PLAYOFF: “Non si inventa nulla nello sport ad altissimo livello. Bisogna fare le cose per gradi e certamente qualcosa è stato fatto rispetto alle ultime due stagioni. Certo, resta un grande di amaro un bocca, perché in diverse partite Milano ha lasciato lì l’occasione per mettersi più al sicuro. A mente fredda, l’Olimpia si è giocata la qualificazione fino all’ultima giornata, malgrado alcuni infortuni pesanti come quello di Gudaitis. Vorrei vedere anche altre squadre cosa avrebbero fatto senza un centro di potenza e presenza come lui. Con Gudaitis la qualificazione sarebbe stata più raggiungibile. Credo che se si vuole continuare su questa strada e fare un passo avanti, il percorso intrapreso è giusto. L’importante è non ripiombare in una rivoluzione che non avrebbe senso”.
SU PIANIGIANI: “E’ ormai universalmente noto come uno dei migliori allenatori. Il lavoro fatto fino a questo momento è in crescita, adesso c’è da concludere una stagione e, se dovesse arrivare lo scudetto, non vedo perché mettere in atto una rivoluzione che non mi sembra assolutamente necessaria”.
