Francesco Montervino, ex capitano Napoli, è intervenuto a Radio Sportiva commentando la situazione in casa azzurra.
SU COSA SUCCEDE AL NAPOLI: “Quello che nessuno si sarebbe aspettato a inizio anno. La squadra è partita con tanti buoni propositi e ora si ritrova con tanti punti di distanza dall’Europa, è una stagione disastrosa”.
SULL’ESONERO DI ANCELOTTI: “Ancelotti ha perso la squadra nel giorno dell’ammutinamento. Mi dispiace dirlo perché ho grande rispetto per un tecnico stravincente come lui, ma per me anche nei giorni immediatamente seguenti poteva arrivare l’esonero”.
SU ANCELOTTI ALL’EVERTON: “Vuol dimostrare che il suo calcio non è stato compreso al Napoli. Diventa una sfida personale quando prendi in mano una squadra in difficoltà ma con alle spalle una società con grandi disponibilità finanziari. Sicuramente mi ha sorpreso vederlo così presto su una panchina con un contratto di quattro anni in mano”.
SUI RAPPORTI TRA DE LAURENTIIS E LA SQUADRA: “Lui è uno molto di principio ma sono certo che si arriverà ad una conciliazione tra le parti. Spesso agisce d’impulso, ma i giocatori ce l’hanno messa tutta per farsi multare. Spero che tutto si risolva perché i giocatori diventano molto sensibili quando vengono toccati nel portafoglio”.
SU GATTUSO: “E’ un allenatore molto preparato, ma beneficeranno tutti anche delle sue qualità caratteriali. Spero che Zielinski faccia il definitivo salto di qualità, spero nella ripresa totale di Koulibaly, che non è neanche lontano parente di quello visto nelle passate stagioni, e spero anche che Insigne prenda in mano la squadra”.
SULLE POSSIBILITÀ CHE HA IL NAPOLI DI PASSARE IL TURNO DI CHAMPIONS LEAGUE CONTRO IL BARCELLONA: “Dico 30% perché sono tifoso. I valori tecnici sono molto diversi ma sognare non costa niente e il pubblico di Napoli può aiutare la squadra”.
