Nel calcio sembra si debba vincere sempre, per forza

Stefano Cecchi è intervenuto al “Microfono Aperto”, questi i temi trattati: “Ibra al Milan? Penso al 49%. E’ una suggestione, ma potrebbe anche portare problemi dato che Cutrone dovrebbe fare un passo indietro. Juve? Serata amarissima, se fossi un tifoso sarei abbattuto per una sconfitta assolutamente immeritata. Rammarico per il mancato 2-0. Sembra che il problema della Juve non sia un deficit di sorte ma un deficit tecnico. E’ sempre colpa di Allegri, che a Torino è destinato a non essere mai amato del tutto. Oggi nel calcio e nella società in generale passa l’idea che devi vincere per forza, non c’è più il senso della pazienza, valore ormai smarrito. Szczesny? Errore tecnico sul secondo gol e grande parata sul potenziale terzo gol. La costruzione di un portiere avviene dall’esperienza passata. Neto è diventato straordinario dopo l’esperienza italiana. Bentancur? Ha fatto una grande crescita e in tutto questo c’è il merito dell’allenatore. Mou? Essendo un personaggio mediatico ha mascherato il fallimento di questi anni al Manchester, fatto di campagne acquisti faraoniche. Roma? Molto altalenante e imprevedibile. Ha avuto quel pizzico di buona sorte che non è toccata alla Juve. Ferrero? Personaggio che sembrava destinato a distruggere la Samp, invece gli ha fatto fare un percorso di tutto rispetto”.

Ti potrebbe interessare

Menu