Sandro Cois, ex giocatore di Torino e Fiorentina, è intervenuto in diretta a Sportiva per presentare la gara di domani tra le sue ex squadre.
SU ALLAN CONVOCATO NEL BRASILE: “Niente Italia per lui? E’ una grandissima perdita perchè è stato fondamentale per il centrocampo del Napoli e poteva fare comodo all’Italia”.
SULLA GARA DI DOMANI: “Torino e Fiorentina sono due squadre che hanno l’obiettivo di andare in Europa League. Vengono da risultati non proprio positivi – il Toro si è fatto rimontare da 2-0 a Bologna, la Fiorentina non ha giocato bene col Cagliari -, sarà una partita aperta e difficile. Belotti e Simeone? Non stanno facendo gol e sappiamo quanto segnare sia importante per un attaccante. Sono un po’ in difficoltà anche sotto l’aspetto del gioco. Zaza e Belotti? Per me possono giocare insieme, ma credo che l’idea di Mazzarri sia quella di una punta con Iago Falque libero di svariargli intorno”.
SUL CENTROCAMPO DELLA FIORENTINA: “Veretout da regista è adattato, mentre da interno è un giocatore che potrebbe fare la differenza, come ha dimostrato l’anno scorso. Gerson deve giocare più vicino alla porta, perché ha grandi qualità tecniche ed è bravo nell’ultimo passaggio. Da mezzala è un po’ sacrificato, fa fatica soprattutto dal punto di vista fisico. Badelj era fondamentale e unico, per questo Pioli ha adattato Veretout”
SUL CENTROCAMPO DEL TORINO: “Non ha un vero e proprio regista, ha diversi incontristi. Credo che vada alla ricerca dell’ultimo passaggio con Iago Falque, che in questo momento sta facendo la differenza”.
SU FEDERICO CHIESA: “In certe azioni è molto simile al padre, in questo momento è quello che fa la differenza alla Fiorentina. Davanti a lui avrà un futuro da protagonista”.