Luca Calamai è intervenuto in diretta a Sportiva per rispondere alle domande degli ascoltatori in “Microfono Aperto”.
SUL LIVERPOOL: “Si parla tanto di Guardiola e di Mourinho, ma Klopp è un fenomeno: dove è andato ha inciso, sapendo dare la sua identità. E’ il punto di incontro tra il calcio di Simeone e quello di Guardiola”.
SU ALLEGRI: “Non ha senso oggi immaginarlo per un altro anno alla Juve: o inizia un nuovo percorso triennale, perché la Juve è in un momento di cambio importante, oppure non ha senso”.
SUL MILAN: “Gattuso non usa sistematicamente il turnover e la clamorosa e sorprendente eliminazione dall’Europa League lo ha costretto a blindare un gruppo di giocatori e intervenire solo in casi di estrema necessità. Credo che Gattuso abbia più o meno fatto quello che il potenziale del Milan gli permetteva ed è andato in confusione nel finale, quando ha cominciato ad accusarsi di tutto: questa autoflagellazione non lo ha aiutato nel rapporto con il gruppo, così come la scelta della società di far capire che la sua esperienza si concluderà alla fine di questo campionato. Il calendario del Milan è fantastico: gioca contro se stesso e se fosse il Milan vero 9 punti sulla carta dovrebbero essere garantiti. Ma il Milan non è più quello vero da tempo”.
