Luca Pagni, giornalista de La Repubblica vicino alle vicende del Milan, ha parlato a Sportiva nel corso del “Processo”.
SUL MILAN SALVATO DALLA SERIE D: “Tecnicamente è giusto quello che ha detto Gazidis. Con Li il patrimonio diventava negativo, c’era bisogno di un aumento di capitale e se Elliott non fosse intervenuta e avesse solo preteso i soldi, il Milan sarebbe finito in D. Detto questo, l’affare per Elliot era rilevare il Milan, risanarlo e poi rivenderlo, non avrebbe avuto senso farlo fallire. Non lo hanno mai pensato. Il messaggio di Gazidis è: non siate così severi con noi, il Milan è una società che oggi non ha debiti con le banche e oggi, appena si è accorto di aver commesso un errore, ha provato subito a correggerlo”.
SULLE DISPONIBILITA’ DEL MILAN IN VISTA DEL MERCATO DI GENNAIO: “Gattuso va ringraziato, si è comportato da signore rinunciando al proprio stipendio. Sui conti del Milan ci sarà un consiglio di amministrazione a breve. Non ci sarà un aumento di capitale nonostante i 90 milioni di rosso perché non ci sono debiti con le banche. A gennaio potrebbero essere ceduti dei giocatori in uscita che in estate sono rimasti. In entrata verranno fatte operazioni piccole, prestiti con diritto di riscatto”.
